Pari opportunità e diversità

Il British Council crea opportunità internazionali per il Regno Unito e gli altri Paesi, costruendo rapporti di fiducia reciproca in tutto il mondo. L’attività del British Council si fonda sullo sviluppo di relazioni tra persone di tutte le estrazioni e culture. Parte essenziale del nostro lavoro, dunque, è la promozione della diversità e delle pari opportunità.

L’approccio del British Council alla diversità e alle pari opportunità

Pari opportunità significa trattare le persone in modo equo e senza pregiudizi, creando le condizioni che incoraggiano la diversità e promuovono la dignità sul lavoro e nella società. Pari opportunità vuol dire anche impegnarsi a correggere gli errori del passato e garantire rapporti costruttivi con clienti, consumatori e fornitori, evitando le discriminazioni ingiustificate e sostenendo l'inclusione.

La diversità riguarda la creazione di un ambiente di lavoro piacevole per l’azienda e per i lavoratori, tenendo conto del fatto che ognuno è diverso. Capire, valorizzare e gestire efficacemente queste differenze può portare ad un maggiore coinvolgimento, che può essere sfruttato positivamente per il successo a livello individuale, di squadra e a livello organizzativo.

Le pari opportunità e la diversità del British Council si snodano lungo sette temi principali: età, disabilità, etnia, genere, religione e credo, orientamento sessuale, equilibrio tra lavoro e vita privata.

Strumenti e iniziative

Il British Council ha sviluppato una serie di strumenti e iniziative a livello globale per promuovere la parità, gestire efficacemente la diversità e valutare i risultati ottenuti.

Questi strumenti comprendono il quadro di valutazione della diversità, una valutazione compilata due volte all’anno da tutte le sedi del British Council nel mondo. Il quadro di valutazione della diversità permette di monitorare i progressi nell'inclusione della diversità in tutto ciò che facciamo: dalla selezione del personale alle prestazioni, al modo in cui somministriamo programmi e servizi; da come lavoriamo con partner, fornitori e clienti, fino alla gestione del personale e dell’ambiente di lavoro.

Dal 2001, il British Council ha istituito anche il Monitoraggio sulle pari opportunità per tutto il personale assunto nel Regno Unito. Il Monitoraggio permette di delineare un quadro completo del personale e dell'impatto della nostra politica sulle pari opportunità e la diversità.

Grazie a queste informazioni possiamo intervenire attivamente per l’inclusione delle minoranze nella forza lavoro, tra i collaboratori, i fornitori, i clienti e i consumatori. I monitoraggi ci permettono di garantire l’inclusione nei programmi e nei servizi di un personale diversificato per estrazione e competenze, rappresentando in modo appropriato la società in cui lavoriamo.

I programmi e i servizi del British Council

L’impegno del British Council per le pari opportunità e la diversità si riflette nelle attività, negli eventi e nei servizi. Qui sotto alcuni esempi di progetti e iniziative in Italia che dimostrano il nostro impegno attraverso le tre aree principali del nostro lavoro.

Arte

Sviluppiamo relazioni a lungo termine con partner italiani ed europei, che insieme creeranno il futuro dell'arte e della cultura.

Siamo particolarmente interessati agli artisti e alle forme d'arte che riflettono la diversità della nostra società, ed ai progetti artistici che coinvolgono tipi di pubblico, settori sociali e comunità diversi tra loro. Guardiamo anche al modo in cui il settore culturale promuove lo sviluppo sostenibile e al ruolo dell'arte rispetto alle grandi trasformazioni in atto nell’economia e nella società.

L’impegno del British Council nell’arte vuole restituire un’immagine diversa e contemporanea del Regno Unito, promuovendo il dibattito su temi e idee, sfidando le opinioni e aumentando la comprensione tra le culture.

Genere

Abbiamo sostenuto la presenza della regista Tina Gharavi all’Independent Festival del Film di Roma (2013), che ha proiettato il suo film "I Am Nasrine" in versione integrale. La regista ha anche partecipato a un dibattito pubblico sul ruolo delle donne nell'industria cinematografica. 

Diverse abilità

Il British Council ha invitato il delegato italiano Mara Serina a partecipare e a riferire all’Unlimited Festival (2012), un innovativo evento triennale che ha commissionato 29 nuove opere.

Abbiamo anche sostenuto la presenza di Claire Cunningham, che ha partecipato all’Unlimited Festival, al Teatro Festival Corte (2012). 

Dialogo interculturale

Attraverso il progetto teatrale Intercultural Dialogues (2011-2013), abbiamo lavorato con gli scrittori Rani Moorthy, Kwame Kwei Armah, Hanif Kureshi e Arinze Kene, che risiedono nel Regno Unito e che descrivono le loro esperienze come cittadini di prima, seconda e terza generazione. Abbiamo anche coinvolto le comunità di immigrati locali di Milano nel progetto.

Istruzione e società

L’impegno del British Council nell’istruzione e nella società ha tre obiettivi principali:

  • Offrire ai giovani la possibilità di accedere ad un'esperienza internazionale durante gli studi;
  • Promuovere modelli positivi nell'istruzione e nella ricerca, fornendo ispirazione per i giovani, indipendentemente dalle loro origini;
  • Promuovere il dialogo interculturale sui temi che stanno cambiando la vita dei giovani.

I nostri progetti attuali comprendono:

Our Shared Europe

Our Shared Europe è un progetto che ha permesso a giovani imprenditori sociali nordafricani ed europei di seguire un workshop di formazione sull'impresa sociale e di scambiarsi idee sulle opportunità di investimento sociale. Grazie a questo evento ciascuno ha imparato qualcosa sulla cultura dell’altro e ha avuto la possibilità di creare una rete diversificata e acquisire competenze.

Read On!

Abbiamo ideato e realizzato Read On!, il progetto che offre agli studenti la possibilità di gestire piccole biblioteche scolastiche in lingua, da cui trarre spunto per diverse attività. Gli insegnanti hanno ricevuto la formazione e i materiali necessari per contribuire ad arricchire l'esperienza di apprendimento della lingua inglese. Il progetto Read On! conta oltre 4500 studenti tra gli 11 e 16 anni in tutto il Paese. I dati hanno mostrato che in aula questo progetto migliora le prestazioni e le competenze sociali anche delle minoranze, dei figli di immigrati e dei ragazzi con difficoltà di apprendimento.

Internazionalizzazione dell'istruzione superiore

FameLab è una competizione internazionale che coinvolge giovani ricercatori scientifici di diverse estrazioni e origini.

Language Rich Europe

Language Rich Europe è un progetto europeo che promuove politiche e pratiche multilingue nell’ istruzione, nella pubblica amministrazione e nelle aziende, per facilitare il dialogo e lo scambio delle "best practices".

Inglese

L'inglese è il cuore delle relazioni culturali del British Council.

Il nostro impegno in questo settore crea opportunità per milioni di persone in tutto il mondo attraverso l’istruzione, la mobilità e l'impegno internazionale.

In Italia abbiamo centri di insegnamento a Milano, Roma e Napoli, dove è anche possibile sostenere il test IELTS (International English Language Testing System), e diversi esami britannici, tra i quali gli esami Cambridge Assessment English.

Il British Council mette a disposizione programmi, strutture ed apparati specifici per candidati e studenti con bisogni speciali, affinché le nostre sedi d’esame siano il più possibile accessibili e accoglienti per tutti.

Più in generale, i corsi di inglese del British Council prevedono un approccio personalizzato affinché ciascuno possa di raggiungere il proprio potenziale, anche, se possibile, attraverso l'uso di apparecchiature specifiche.

Contattateci per condividere le vostre esperienze

Desideriamo conoscere le iniziative di enti e aziende, e far parte di reti in cui si possano condividere le esperienze e imparare di più sulla diversità e i vari approcci in Italia. Se avete dei suggerimenti o delle idee, contattateci.

 

Vedi anche

Link esterno