Al XXVII Intercity Festival (26 settembre-26 ottobre), la compagnia Anglo/Belga Reckless Sleepers presenterà la performance The Last Supper, che affronterà un inquietante dilemma: assaporare il cibo preferito celebrando così la vita un’ultima volta o lasciare un cruciale messaggio ai posteri? Questa intrigante opera, scritta e diretta da Mole Wetherell è stata ripensata e riallestita in questa occasione proprio per essere presentata al pubblico italiano.
Gli spettatori sono invitati a cena mentre tre attori, nel ruolo dei padroni di casa, narrano le storie e riportano le ultime parole di personaggi più o meno famosi. Criminali, vittime ed eroi del passato e del presente: Beethoven, Che Guevara, Maria Antonietta e Copernico, condannati nel braccio della morte e le vittime di Hiroshima. Storie bizzarre a volte solo accennate, altre volte ricostruite nel minimo dettaglio, animano la cena, creando un’atmosfera caratterizzata da una intelligente combinazione di umorismo e intensità emotiva.
The Last Supper di Mole Wheterell ha debuttato nella sua versione inglese nel 2004 ed è stato rappresentato innumerevoli volte in Inghilterra, Belgio, Svizzera, Francia, Australia, riscuotendo successi di critica e di pubblico.
Sotto la direzione del regista Mole Wetherell, Reckless Sleepers crea pièce originali in cui teatro, danza, musica, arte contemporanea si fondono diventando esperienza artistica adattabile non solo ai contesti teatrali, ma anche a gallerie d’arte, musei, spazi all’aperto. Questi progetti vogliono divertire ma anche sfidare il pubblico che diventa parte attiva dello spettacolo e spesso viene coinvolto in situazioni stranianti, scomode, che invitano alla riflessione.
La compagnia collabora con scuole e Università per progetti di formazione; i suoi spettacoli sono stati presentati nei maggiori festival e teatri di tutto il mondo.