By Tracey Chapelton

23 aprile 2023 - 15:46

insegnare l'inglese ai propri figli

Conosco abbastanza l’inglese per aiutare i miei figli ad impararlo? 

Aiutare i nostri figli a imparare l’inglese anche a casa è certamente una buona idea. Serve a rinforzare e arricchire quanto apprendono a scuola, ma come aiutarli quando i genitori non conoscono l’inglese o non lo conoscono molto bene? Ecco qui alcuni consigli.

Non preoccupatevi del vostro accento

Molte persone si preoccupano del proprio accento quando parlano inglese ai figli, temendo che il “cattivo” accento possa influenzare negativamente i bambini. Il modo in cui parliamo dice molto della nostra identità, non esistono, dunque, “buoni” o “cattivi” accenti. Il nostro accento riflette semplicemente chi siamo – se sei Canadese avrai un accento canadese, e se sei Italiano, avrai un accento italiano. Solo nel Regno Unito esistono oltre 50 accenti, che riflettono la ricchezza e la diversità della cultura britannica. Tutti hanno un accento, dunque, anche i britannici! Se la tua pronuncia è intellegibile, non farti fermare dal tuo accento se desideri aiutare i tuoi figli a imparare o migliorare l’inglese a casa. 

Più inglese sentono, più imparano

Ora che non devi più preoccuparti del tuo accento, puoi concentrarti sul fornire, a casa, un reale supporto all’inglese dei tuoi figli. Se stai cercando spunti per attività da fare a casa in inglese, sul sito del British Council “LearnEnglish Kids” potrai trovare tante attività e consigli dedicati proprio ai genitori che vogliono impegnarsi anche a casa a sostenere lo studio dell’inglese dei bambini. 

Sii un modello positivo

Uno dei molti modi in cui i bambini imparano è attraverso l’osservazione e l’imitazione. Per questo è molto importante essere un modello positivo. Se sei entusiasta rispetto all’inglese è molto probabile che anche tuo figlio lo sia, o sarà. Dedicati a migliorare il tuo inglese leggendo libri in lingua originale o guardando la televisione in inglese, fai vedere a tuo figlio che l’apprendere è un processo continuo, e che anche i genitori hanno qualcosa da imparare! Dai l’esempio, e mostra ai bambini che si possono fare errori. Se fai un errore in inglese puoi usarlo per far capire ai tuoi figli che gli errori sono in effetti una parte molto importante del processo di apprendimento, e che quello che importa è provarci. Mostra a tuo figlio che non hai paura di parlare in inglese con i tuoi amici anglofoni, o i tuoi vicini, o quando sei in vacanza in un Paese di lingua inglese. Rendili partecipi quando chiedi indicazioni o quando fai un ordine al ristorante. Sono queste, apparentemente, piccole cose, infatti, quelle che avranno alla lunga l’impatto più importante sull’atteggiamento che tuo figlio avrà verso l’inglese.

E se non conosco per nulla l’inglese? Posso sempre aiutare mio figlio?

Magari non hai mai avuto l’opportunità di imparare l’inglese ma vuoi aiutare tuo figlio, o i tuoi figli. Non preoccuparti! Ci sono tantissimi modi per farlo.

Chiedi a tuo figlio di insegnarti un po’ di inglese. Se c’è una cosa che ho notato in tanti anni di insegnamento è che i bambini adorano fingere di essere dei maestri. Questo non solo aumenta la loro autostima (“so di più di mamma o papà!”) ma darà loro una ragione per parlare in inglese. Qui alcuni consigli su come incoraggiare tuo figlio ad insegnarti tutte le parole che conosce:

Fate un giro della vostra casa, o della sua stanza, ad esempio: This is the bathroom, this is the kitchen, this is my bedroom, my bed, my toys, my cat, ecc. 

Un modo divertente per ripassare il vocabolario e i nomi, ad esempio, degli animali, dei mezzi di trasporto, dei numeri e dei colori è chiedere ai bambini di descrivere un loro giocattolo, ad esempio: it’s a fish, it’s blue / it’s a dog, it’s brown / 2 trains, 3 cars / big blocks, small blocks, ecc.

Aprite insieme cassetti e armadi dei vestiti. I bambini sapranno dirvi i nomi di qualche indumento in inglese? (pants, socks, vest, trousers, jumper, t-shirt, skirt, dress, shoes, scarf, hat, ecc.)

Chiedete a vostro figlio di fare ua passeggiata insieme al parco e probabilmente potrà insegnarvi i nomi di alcune cose che incontrerete (swings, slide, sand, tree, grass, flower, tap, ant, bird, stone, ecc.) 

Chiedete a vostro figlio di insegnarvi la loro canzone preferita in inglese, e i movimenti che la accompagnano. Potrete divertirvi molto anche a sbagliare le parole e farvi correggere da vostro figlio.

Usa la tecnologia

Un altro modo per aiutare i tuoi figli ad apprendere l’inglese a casa è tramite la tecnologia, usando risorse di qualità. E’ pressoché infinito, ad oggi, l’ammontare di risorse digitali sulla lingua inglese. Il British Council ha sviluppato un link dedicato con racconti e canzoni. Gli audiolibri sono uno strumento di facile uso per leggere storie insieme ai tuoi figli, senza preoccuparti del tuo livello di inglese, e guardare cartoni animati in inglese insieme è un altro modo per esporsi alla lingua inglese in modo divertente e naturale. 

Non preoccuparti se tuo figlio non vuole parlare in inglese con te

Hai dunque capito che il tuo accento non deve frenarti, e hai scoperto alcune modalità per aiutare tuo figlio anche se tu non parli inglese correntemente, ma tuo figlio ancora non ne vuole sapere, e non vuole parlare in inglese. Non scoraggiarti, per i bambini è più che normale resistere al cambiamento, e sentire mamma o papà che parlano in inglese potrebbe essere una situazione imbarazzante. Non forzarli, nel caso, e non mostrare alcuna delusione che porterebbe solo a far crescere un atteggiamento negativo verso l’inglese. Quello che ha funzionato nel mio caso è creare nuove abitudini. Ad esempio stabilire di parlare in inglese in auto, o ad alcuni orari precisi, o anche indossando un buffo cappello quando si decide di parlare inglese. Qualsiasi cosa tu decida di fare mantieni sempre il lato divertente, continua a provarci e... buona fortuna!